Non me la sento di scrivere in inglese perché sono in modalità italiano in questo periodo.
Sinceramente non vedo l' ora di tornare,di recuperare le belle e buone abitudini italiane,la nostra vita frenetica ma tranquilla al momento giusto,il nostro cibo,la nostra gente.
Sono già passati 8 mesi e questo ottavo mese (mi sembra una gravidanza!) è stato caratterizzato dalla NOIA. Non solo semplice stanchezza,ma vera e propria noia... Mi sento annoiata,senza forze,senza voglia.
Il mio cervello sta recuperando l' italiano e,credo,che anche ciò sta influenzando la mia Voglia d'Italia. Nonostante i mille problemi che abbiamo, l' Italia è sempre la patria del mondo,la casa di tutti. Ci sono tante cose che sfigurano il nostro tricolore,ma stando lontano ho capito quanto sia bella la nostra Italia,quanto ho bisogno di un pomeriggio a Milano,quanto ho bisogno di conoscere ciò che succede dal nord al sud della nostra penisola.
Forse è anche il mese della malinconia. Vivo in Venezuela,ma con la testa sono già in Italia. Da parecchi giorni,direi.
Ho bisogno dei pranzi all'italiana,di quelli con 4832919 portate in cui non ti alzi dalla sedia fino alle 9 di sera,ho bisogno di uscire con i miei amici e,nonostante i 18 anni,fare ancora qualche cretinata e ridere per tutto,ho bisogno della mia quotidianità tra scuola,cane e visite familiari,ho bisogno di un abbraccio di mia mamma. Ho bisogno di Italia,della mia casa verde bianca e rossa.
Detto ciò,al mese darei un 7.5
Penso che ricomincio a scrivere in italiano perché sono prossima al ritorno e mi sento legata all'Italia ora più che mai.
Ai futuri studenti di scambio posso confermare che è un'esperienza bellissima,ricca,fantastica, ma vi darò lo stesso avviso che avevano dato a me ex Exchange: UN ANNO È DAVVERO LUNGO.Si impara a dare valore a quei semplici 12 mesi,ma quando sei lontano da casa passano velocemente e lentamente allo stesso tempo. E quando si ha voglia di casa,non passano più!
Pace e amore,
Glenda.
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