Conoscendo le Poste Italiane,pensavo che la mia lettera di AFS si fosse smarrita. Ho contattato allora la mia volontaria e lei mi ha inviato una copia della lettera. E mi sono trovata nella medesima situazione iniziale,quando dovevo sapere se avevo superato i test: un giorno chiedo alla volontaria e,immancabilmente,il giorno dopo il postino mette la lettera nella cassetta della posta. A parte questo,a casa mia è sempre così: non riceviamo lettere per settimane e poi ci arrivano cinque buste tutte insieme!
Fatto sta che mi arriva la lettera di AFS la settimana scorsa: un plico di fogli in cui mi si dice che sono vincitrice di una borsa di studio per il programma annuale in Venezuela,si complimentano con me e poi una serie di allegati (e allegati di allegati! ahahah) dove mi descrivono il paese,la questione passaporto e visto,i pagamenti,le vaccinazioni (febbre gialla!),ecc. Fin qui tutto tranquillo.
Ieri mi arriva una seconda lettera proveniente dall'ufficio di Roma. Ancora un mucchio di fogli,ma questa volta è una cosa supermega seria e dettagliata: documenti che parlano davvero della mia partenza; partenza che sarà possibile dopo aver fatto tutte le cose scritte su quei fogli. Bene. Già a leggerli una sola volta mi sono sentita stanca :D andare al consolato nel mese di giugno per ottenere il visto con millemila documenti, pagelle degli ultimi quattro anni,recarmi tipo duecento volte in luoghi a me sconosciuti,ottecento fototessere, e,ciliegina sulla torta, far tradurre il tutto a un interprete iscritto all'Albo degli interpreti. Bene,di nuovo.
La sera stessa ho letto il tutto a mia mamma che mi ha detto: "Sabato (21 aprile) quando andiamo a fare le impronte per il passaporto,porti dietro tutte queste carte e vediamo cosa ti dicono." Insomma,questione risolta. Si,forse per lei. Per me è tutto così complicatooo!! Quindi domani vado a fare le impronte e dovrò comunque portare le lettere per far capire alla questura che necessito al più presto di un passaporto,siccome devo ottenere il visto e ho già superato la data di scadenza per consegnare la fotocopia del passaporto!
Ho subito contatto una ragazza che partirà anche lei per il Venezuela ed è praticamente nella mia stessa situazione,con la differenza che il passaporto l'ha già fatto. Allora non sono #foreveralone! :)
In più ieri sera,giovedì 19 aprile, c'è stato il primo incontro con i volontari! Wow. Ora è tutto vero!
Riassumo ciò che è stato detto:
- quest'anno il mio centro locale ha diverse destinazioni,ad esempio un solo ragazzo negli Stati Uniti,partenze per Colombia,Thailandia,Venezuela, Cile, Canada,Argentina,Cina,Brasile,Paraguay,ecc.
- sconsigliano di portare il pc perchè,vivendo loro stessi la situazione dell'ospitalità,sanno che i ragazzi possono stare sempre collegati in Facebook o a parlare con la famiglia. "Ogni minuto al computer è un attimo in meno dell'esperienza". Sono d'accordo,ma come faccio quindi a tenermi in contatto? A postare le foto? Ci sono ormai ovunque le connessioni wifi,gli internet point,ma se la mia scuola mi facesse usare quello al posto dei libri di testo? Questione momentaneamente sospesa!
- il mio CL è a conoscenza dei paesi dei quattro ragazzi che faranno un bimestre in Australia (sono tutti vicino a Perth),i quattro aeroporti statuinensi per lo spostamento sulle varie coste e zone interne,le famiglie ospitanti dei ragazzi che andranno in Australia e di una ragazza che andrà in Colombia.
- dobbiamo ritenerci moooolto fortunati a vivere quest'esperienza. Su una settentatina di ragazzi del mio CL,siamo passati in ventinove.
- ci saranno due incontri di formazione (non chiamtele più orientations!) a maggio,che occuperanno due sabati pomeriggio. Faremo giochi e attività che al momento possono sembrare inutili,ma mentre saremo via scriveremo ai volontari che abbiamo messo in pratica quanto abbiamo fatto. E poi un week-end a fine maggio.
- al primo incontro di formazione ci daranno il badge con scritto il nome e la destinazione,anzichè la maglietta gialla di AFS.
Manca solo lei: la famiglia!!
A presto!! :)